Antonella González, giocatrice nel Tomás de Rocamora, è stata la protagonista di uno scatto diventato virale. Nella foto c’è lei seduta a bordo campo, durante un intervallo, mentre allatta sua figlia Madeleine di 11 mesi.
Tutto questo è accaduto mentre era in corso la partita di campionato contro il Vélez Sarsfield. Ad un certo punto Gonzales ha chiesto un attimo di pausa alla coach (sua sorella Laura) per sfamare la sua piccola.
Lo scatto, diffuso dal club, è stato immediatamente ripreso dalla Lega basket e la Federazione argentina che ha definito l’immagine “Una foto che riassume la passione: per il basket e per l’essere madre”.
Due gesti, quelli di fare sport e di essere una mamma del tutto naturali, eppure hanno creato molto clamore e commozione in ogni parte del mondo. “Sono rimasta molto sorpresa che qualcosa di così naturale per una madre come l’allattamento al seno abbia generato un tale impatto. Ma sono felice che qualcosa del genere si sia visto”. Sono queste le parole dette ai media argentini della cestista Antonella González. Il messaggio che la ragazza ha lanciato in modo totalmente spontaneo è di “non aver paura di tornare alle proprie attività dopo una gravidanza”.
E in Italia cosa si fa per aiutare le donne sportive che hanno figli?
Nel 2018 è stato stanziato il “Fondo unico a sostegno del potenziamento del movimento sportivo italiano” dalla presidenza del Consiglio dei Ministri.
Il fondo unico permette alle atlete non professioniste di richiedere un sussidio da utilizzare durante il periodo di congedo di maternità.
Il fondo creato per le atlete non professioniste prevede contributi fino a 1000 euro al mese