SERIE B femminile. Domenica 28 Febbraio, all’ UPC stadium di Tavagnacco si è giocata la 4 partita del girone di ritorno tra Tavagnacco e Orobica Femminile.
Le bergamasche escono sconfitte per 2 reti a 0 di Alessia Tuttino al 20’ e Marta grosso al 41’ per la squadra di casa chiudendo il match già nel primo tempo, confermandosi al secondo posto a sole 3 lunghezze dal Pomigliano, al momento prima in classifica.
Un primo tempo equilibrato e ricco di colpi di scena a differenza dei secondi 45’ dove le ospiti non sfruttano le poche occasioni create giocando una partita decisamente sottotono, colpa della stanchezza e della mancanza di concentrazione, che hanno portato a sbagliare tanto ed a lasciare troppi spazi davanti la difesa. Al termine della queste sono le parole della coach Marini.
Tolta la sconfitta cosa le rimane della prestazione delle sue ragazze?
Per quanto mi riguarda mi ritengo soddisfatta, per assurdo. Abbiamo giocato un buon primo tempo, siamo partite per attaccarle alte e ci siamo riuscite nonostante qualche errore in difesa, difatti i due goal in contropiede lo testimoniano, a differenza del secondo dove non siamo riuscite a sfruttare le occasioni create e la nostra concentrazione ed intensità di gioco è calata.
Quindi: la prossima partita sarà contro la Riozzese, come sta preparando la sfida ?
Oggi siamo venute qui con l’obiettivo di fare punti, perché ritengo che la squadra sia arrivata ad un livello dove può giocarsela sia a livello mentale che tecnico. Non vantiamo grandi qualità lì davanti per far la differenza contro difese ben schierate e lo abbiamo visto oggi. È un peccato perché ritengo che a livello tecnico potremmo fare molto di più, quindi L’affronteremo come oggi è proveremo a giocarcela.
Data la posizione in classifica, quali sono gli obbiettivi?
L’obbiettivo fino a ieri era cancellare il -1 nella differenza reti, ora puntiamo a cancellare il -3, perciò partiamo da quello e poi di volta in volta ce ne porremmo altri.
È stato confermato il professionismo, ci vorranno mesi prima di vedere un cambiamento e probabilmente non si è ancora raggiunto ciò che il movimento si è prefisso. Possiamo peró parlare di un buon inizio?
Personalmente aspettavo questa riforma da almeno trent’anni, finalmente ce l’abbiamo fatta. Lotto da sempre assieme alle mie colleghe per questo, ora se riuscissimo ad estenderla anche per la serie B sarebbe un altro passo in avanti.
di Alessandra Spagnolo
Foto Tutto calcio femminile